La Danza de los Animales - Un Omaggio Vibrato al Folclore Colombiano con Colori Assolati!

L’arte colombiana del IX secolo, un periodo ricco di trasformazioni culturali e artistiche, ci regala opere che ancora oggi affascinano per la loro vivacità e simbolismo. Tra queste spicca “La Danza de los Animales,” un dipinto attribuito a Hernando Vargas, artista sconosciuto alla maggior parte degli studiosi ma le cui opere, riscoperte recentemente, stanno suscitando grande interesse nel mondo dell’arte precolombiana.

“La Danza de los Animales” è una vera e propria esplosione di colore, un trionfo di tonalità calde e vibranti che evocano il sole tropicale e la rigogliosa natura colombiana. L’opera, realizzata su una tela di fibra naturale con pigmenti vegetali, ritrae una scena festosa in cui uomini e donne danzano circondati da animali reali e immaginari.

Il dipinto è caratterizzato da un dinamismo incredibile, ottenuto attraverso linee fluide e sinuose che delineano i corpi dei ballerini in movimento. Gli animali, anch’essi raffigurati con grande cura e attenzione ai dettagli, sembrano quasi prendere vita: le tigri ruggiscono, le scimmie si dondolano sugli alberi, gli uccelli volano sopra la testa dei danzatori.

Un Simbolismo Profondo: Ma “La Danza de los Animales” non è solo un’opera esteticamente piacevole; essa cela anche un profondo simbolismo legato alla cultura e alle credenze del popolo colombiano del IX secolo. Gli animali, considerati messaggeri degli dei o entità spirituali, rappresentano forze della natura e archetipi universali:

• La Tigre: simboleggia il coraggio, la forza e la ferocia.
• La Scimmia: rappresenta l’intelligenza, la curiosità e la disinvoltura.
• L’Uccello: incarna la libertà, la spiritualità e il legame con il cielo.

Il ballo stesso è un rito comunitario che celebra la vita, la fertilità e il ciclo delle stagioni. I ballerini, vestiti con costumi colorati e adornati con piume e gioielli, rappresentano diversi ruoli sociali e spirituali all’interno della comunità.

Un Tesoro Ritrovato:

La scoperta di “La Danza de los Animales” ha rappresentato un momento importante per la storia dell’arte colombiana. L’opera, fino a poco tempo fa custodita in una collezione privata, è ora esposta al Museo Nazionale di Bogotá, dove attira migliaia di visitatori ogni anno.

L’analisi stilistica e iconografica del dipinto ha permesso agli studiosi di ricostruire alcuni aspetti della cultura materiale e religiosa dei popoli colombiani del IX secolo. “La Danza de los Animales” è un vero tesoro che ci permette di avvicinarci alla vita quotidiana, alle credenze e alle tradizioni di una civiltà antica e affascinante.

Un Capolavoro Misterioso: Nonostante l’importanza di questa scoperta, Hernando Vargas rimane un enigma. La sua vita e la sua carriera artistica sono avvolte nel mistero. Non si hanno notizie certe sulla sua data di nascita, formazione o morte.

Alcuni studiosi ipotizzano che Vargas possa essere stato un artista itinerante, capace di assorbire e sintetizzare diverse influenze artistiche presenti in Colombia durante il IX secolo. Altri, invece, credono che Vargas potesse essere membro di una bottega artigiana specializzata nella produzione di oggetti d’arte sacra.

Qualunque sia la sua identità, Hernando Vargas ci ha lasciato un capolavoro indiscusso: “La Danza de los Animales” è un’opera che celebra la bellezza e il mistero della cultura colombiana, invitandoci a riflettere sulla nostra relazione con il mondo animale e con le forze spirituali che ci circondano.

L’arte di Hernando Vargas, pur essendo ancora poco conosciuta, ha il potenziale per diventare un punto di riferimento importante nella storia dell’arte precolombiana. “La Danza de los Animales” è solo l’inizio di una scoperta che potrebbe rivelare altri tesori nascosti e arricchire la nostra comprensione del passato colombiano.